Sicurezza dei fertilizzanti


Grazie alle conoscenze e alle legislazioni sui prodotti chimici, gli esperti sono in grado di classificare i fertilizzanti a in base agli ingredienti in essi contenuti. Questi tipi di prodotti potrebbero essere classificati come pericolosi per l'uomo e/o per l'ambiente.

Ad esempio nel corso degli anni, i fertilizzanti a base di nitrato di ammonio sono stati coinvolti in vari incidenti che hanno influenzato le legislazioni sui trasporti, sullo stoccaggio e sulla movimentazione di determinati prodotti. La decomposizione durante il trasporto e lo stoccaggio ha provocato il rilascio di gas tossici e di conseguenza situazioni pericolose.

Le Nazioni Unite hanno emesso il Sistema globale armonizzato (GHS) di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche. Il GHS è armonizzato con la raccomandazione delle Nazioni Unite sul trasporto di merci pericolose - Regolamento Modale, riguardante i metodi di prova e di identificazione dei pericoli. L'Europa ha adattato la versione europea del GHS e ha pubblicato la Classificazione ed etichettatura dei prodotti (CLP).

L'Accordo sul trasporto di merci pericolose internazionale dell'ONU è stato adottato nella legislazione internazionale in materia di trasporto dei fertilizzanti per le regolamentazioni IMO (marittimo), ADR (stradale), RID (ferroviario), ADN (navigazione interna) e IATA (aereo).

Per lo stoccaggio dei fertilizzanti, si applicano invece le normative nazionali e locali. La direttiva SEVESO dà invece indicazioni sui volumi di stoccaggio e sulla valutazione del rischio per i prodotti pericolosi all'interno dell'UE.

Per garantire informazioni corrette sui prodotti forniti da Yara, consultare la Scheda di sicurezza (SDS).

Le Schede di sicurezza sono compilate in base alle legislazioni del paese in cui i prodotti vengono immessi sul mercato. La scheda di sicurezza riporta l’identificazione del prodotto ed informazioni relative agli ingredienti rilevanti, i possibili pericoli, le raccomandazioni relative a movimentazione, stoccaggio, condizioni da evitare, misure di sicurezza da adottare, informazioni tossicologiche ed ecologiche, classificazione per il trasporto e modalità di smaltimento.

 

Sicurezza dei fertilizzanti per tipo di prodotto

Fertilizzanti semplici a base di nitrato di ammonio (ad alto contenuto di nitrato)

Le Nazioni Unite classificano il nitrato d’ammonio 33.5 come ossidante (classe 5.1). I fertilizzanti Yara a base di nitrato di ammonio superano i test di resistenza alla detonazione previsti dalla normativa vantando un'elevata resistenza a quest'ultima. Quando in un incendio sono coinvolti dei fertilizzanti in sacchi, questi possono fondersi e rompersi, senza tuttavia avere alcun effetto significativo.

Gestione degli sversamenti e del materiale di scarto a base di nitrato di ammonio

Gli sversamenti dai nastri trasportatori o dai sacchi, se non contaminati, devono essere raccolti rapidamente e possono essere trattati e venduti come un normale prodotto. In caso contrario, il materiale deve essere sciolto in acqua o reso inerte. Se gravemente contaminato o fisicamente degradato, il prodotto deve essere trattato come un materiale di scarto.

Oltre al Regolamento CLP in Europa, lo stoccaggio dei fertilizzanti contenenti nitrato di ammonio è disciplinato dalla direttiva Seveso III (recepita in Italia con D.Lgs. 105/2015). Alcuni paesi europei, come la Germania e la Francia, dispongono di ulteriori normative nazionali che devono essere controllate localmente.

 

Nitrato di ammonio nei NPK

A temperature elevate il nitrato di ammonio nei fertilizzanti NPK può decomporsi. Le reazioni esotermiche provocano lo sviluppo di calore e gas provenienti dal fertilizzante dopo un periodo iniziale causando una diminuzione del pH. La velocità di decomposizione accelera in presenza di cloruro, di sostanze organiche e di alcuni ioni metallici, in particolare in presenza del rame (Cu2+). Al contrario, la decomposizione viene ritardata in presenza di fosfato, di materiali carboniosi e di un pH elevato.

Alcuni fertilizzanti NPK a base di nitrato di ammonio presentano caratteristiche di decomposizione autosostentata (SSD). In alcuni fertilizzanti l'SSD può essere innescata da riscaldamento accidentale (> 120 °C) per un determinato periodo di tempo. In questi casi la decomposizione continua anche dopo che la fonte di calore è stata eliminata e può essere molto difficile da estinguere. Normalmente la decomposizione non è pericolosa in sé, ma il gas rilasciato contiene componenti tossici (ad es. Cl2, HCl, NOx).

Fertilizzanti a base di nitrato di calcio

Questo tipo di fertilizzanti contiene circa il 15% di acqua di cristallizzazione che minimizza le proprietà ossidanti del materiale. Nelle direttive GHS/CLP, i fertilizzanti a base di sali calcio e ammonio dell'acido nitrico sono classificati come "Acute Tox, 4 H302” (nocivo se ingerito), Eye Damage/Irritation, H318 (provoca gravi lesioni oculari). Le confezioni contenenti il prodotto sono etichettate in conformità alle regolamentazioni applicabili. Nessun grave incidente è stato mai registrato in relazione ai fertilizzanti a base di nitrato di calcio.

Prodotti a base di urea

I prodotti a base di urea non sono classificati come materiali pericolosi secondo le regolamentazioni CLP e UN in materia di trasporto, ma sono potenzialmente pericolosi perché possono rilasciare ammoniaca se esposti a forte calore. L'urea non deve essere miscelata con altri prodotti chimici, in particolare può essere pericolosa la miscelazione con acidi forti.

 

Prevenzione contro l'utilizzo improprio dei fertilizzanti

Le strutture e le aree per lo stoccaggio e la movimentazione dei fertilizzanti devono essere adeguatamente protette in modo da tenere lontane le persone non autorizzate.

I fertilizzanti contenenti il nitrato di ammonio o altri nitrati possono essere utilizzati per fabbricare esplosivi, come si è verificato in diversi attacchi terroristici nel mondo. 

Il Regolamento UE 98/2013 si applica alle sostanze o miscele precursori di esplosivi che possono essere impropriamente utilizzati per la fabbricazione illecita di esplosivi, stabilendo una lista di sostanze con valori limite di concentrazione per l’ammissibilità della vendita ai privati e l’obbligo di segnalazione riguardante sparizioni, furti e identità di utilizzatori coinvolti in transazioni che, per natura o entità, devono essere considerate sospette

Inoltre, stabilisce una lista di precursori per i quali si applica il solo obbligo di segnalazione come sopra descritto.  Tra queste il nitrato di ammonio in concentrazione pari o superiore al 16 % in peso d’azoto in relazione al nitrato di ammonio.

 

A tutela contro l’uso illecito dei precursori di esplosivi, sono definiti Punti di contatto nazionali per la segnalazione di transazioni sospette, identificati in Italia nella Direzione Centrale di Polizia Criminale del Ministero dell'Interno.

Al fine di prevenire l’uso per scopi non legittimi dei fertilizzanti, seguire i seguenti consigli:

  • Conservare i fertilizzanti minerali in locali chiusi.
  • Coprire i fertilizzanti minerali che devono essere tenuti all'aperto.
  • Controllare regolarmente se manca del prodotto, vale a dire se qualcosa è stato rubato.
  • Rivendere il fertilizzante ad utilizzatori agricoli riconosciuti.
  • Riportare immediatamente ogni perdita o furto di prodotto alle Autorità competenti; riportare comportamenti sospetti.

 

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