Etichettatura dei fertilizzanti
La regolamentazione CLP (classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze chimiche e delle loro miscele) è applicata nell'UE e nello SEE. È compito del fornitore individuare i pericoli dei prodotti chimici prima di essere immessi sul mercato e di classificarli di conseguenza. Nel caso in cui un prodotto sia pericoloso, esso deve essere contrassegnato in modo che i lavoratori e i consumatori conoscano i suoi effetti prima di manipolarlo. (Rif: https://echa.europa.eu/information-on-chemicals)
Il fabbricante del prodotto è sempre riportato sulla confezione.
Yara utilizza un’etichetta consolidata, tranne nel caso in cui il prodotto non sia classificato come pericoloso per il trasporto. In tali casi è riportata solo l’etichetta CLP.
Un’etichetta consolidata è definita come etichetta che include tutti gli elementi richiesti sia dalla regolamentazione CLP sia da quella TDG. Nei casi in cui il rischio è rappresentato sia da un pittogramma TDG sia da quello CLP, il pittogramma CLP non è incluso.
I pittogrammi TDG sono riportati almeno su due diversi lati della confezione.
Nelle confezioni di piccole dimensioni l’etichetta consolidata o l’etichetta CLP può essere riportata sulla parte laterale.
Codifica dei lotti e rotazione delle scorte (prodotti YaraVita)
Tutti i prodotti YaraVita presentano un codice di lotto a sei cifre contenenti informazioni utili per i magazzinieri. Questo codice è stampato sulla confezione esterna del prodotto, nonché sui singoli flaconi per i prodotti liquidi.
Per aiutare nella gestione del magazzino, l'imballaggio esterno dei prodotti YaraVita riporta anche una frase stampata nella lingua locale che indica la data entro la quale il prodotto deve essere spostato attraverso la catena di distribuzione all'utente finale ed essere utilizzato.