Aumentare la resa degli agrumi

Negli agrumi è possibile ottenere rese elevate assicurando un equilibrio corretto del numero di frutti sull'albero e poi facendo in modo che raggiungano una dimensione e un peso ottimali.

Una nutrizione equilibrata, con tutti i macro- e i micronutrienti, è essenziale per ottenere alberi la cui struttura sia in grado di sostenere il carico di frutti e per far sì che i frutti crescano al massimo del loro potenziale e soddisfino le esigenze del mercato.

Nutrizione e resa degli agrumi

Azoto, Potassio e Calcio

L'azoto e il potassio sono i nutrienti più importanti per aumentare la crescita degli agrumi e la resa delle colture. Durante la fase di crescita dei frutti sono necessari fino a 2 kg/ha di azoto al giorno e durante la maturazione devono essere disponibili quantità simili di potassio.

Anche l'apporto di calcio è importante, in particolare durante le prime fasi della crescita e nel corso di tutto il periodo di aumento delle dimensioni dei frutti. Il calcio è l'elemento presente in quantità maggiore nelle foglie degli agrumi e la sua somministrazione ripetuta nel corso della stagione produce raccolti a resa elevata con una qualità ottimale dei frutti.

Consumo di nutrienti

I dati sul consumo di sostanze nei frutti mostrano che l'azoto e il potassio sono rimossi in quantità maggiori rispetto agli altri nutrienti. Il calcio è il terzo nutriente più utilizzato. È importante sostituire la quantità di nutrienti assorbiti dai frutti e anche di quelli rimossi per potatura. È di fondamentale importanza il momento della somministrazione. A tal proposito, è essenziale seguire le linee guida stabilite nel piano di concimazione. Normalmente, negli agrumeti maturi sono necessari 150-250 kg/ha di azoto e 100-350 kg/ha di potassio all'anno.

Micronutrienti

Per mantenere la resa, sono necessarie grandi quantità di azoto, potassio e calcio, anche se questo rappresenta soltanto una parte del programma di fertilizzazione. È necessario assicurarsi anche che non vi siano carenze di fosforo, magnesio, zolfo, boro, ferro, manganese, molibdeno e zinco.